INNOVAZIONI CASSINA NELLO SHOWROOM DI MILANO 2022

CASSINA: COLLEZIONE DI DIVANI ESOSOFT

Design Antonio Citterio

CASSINA: Un esoscheletro per morbidi cuscini/una forma accogliente

Un sistema di divani per la zona giorno che crea un paesaggio abitativo fluido e flessibile. Il primo progetto di Antonio Citterio per Cassina è un divano modulare che incarna eleganza e stile senza tempo.

Esosoft è caratterizzato da un esoscheletro in alluminio che sostiene la scocca della seduta dalla silhouette organica e dai morbidi cuscini. La forma evoca la sensazione di comfort informale tipica degli anni Sessanta, mentre i processi produttivi sono ultramoderni e selezionati responsabilmente in un’ottica di sostenibilità.

CASSINA: Caratteristiche della collezione Esosoft

La collezione Esosoft è composta da otto moduli che possono essere utilizzati singolarmente o combinati per formare divani angolari, garantendo una grande flessibilità nella progettazione della zona giorno. La famiglia è completata da panche, pouf e una serie di tavolini.

BASE

In alluminio lucido o con finitura laccata opaca in antracite.

IMBOTTITURA

In schiuma PU con una percentuale di polioli di origine vegetale e ovatta in PET riciclato.

RIVESTIMENTO DELLA SCOCCA DEL SEDILE

Sfoderabile in tessuto o pelle delle collezioni Cassina.

Designer: Antonio Citterio

Antonio Citterio è un architetto e designer italiano. Dal 1972 al 1981, dopo la laurea in architettura al Politecnico di Milano, Antonio Citterio ha lavorato principalmente nel campo del design industriale con Paolo Nava. Contemporaneamente ha realizzato progetti propri nel campo dell’architettura e dell’interior design. Dal 1986 al 1996 ha disegnato edifici per progetti in Europa e Giappone insieme alla moglie, l’architetto Terry Dwan. antonio Citterio è stato insignito del Compasso d’Oro-ADI per il design industriale nel 1987 e nel 1994. nel 2000 ha fondato lo studio di architettura e interior design „Antonio Citterio and Partners“ e ha partecipato attivamente allo sviluppo di progetti in tutto il mondo, realizzando progetti di design complessi di tutte le dimensioni in collaborazione con la sua rete qualificata di consulenti specializzati. Nel 2010 lo studio è stato rinominato „Antonio Citterio Patricia Viel and Partners“. Oggi lo studio è conosciuto come „ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel“ ed è gestito da Citterio e Viel insieme a otto partner. Dal 2006 al 2016, Antonio Citterio ha insegnato come professore di progettazione architettonica all’Accademia di architettura di Mendrisio (Svizzera). nel 2008 è stato insignito del titolo onorario di „Royal Designer for Industry“ dalla Royal Society for the Encouragement of Arts, Manufactures & Commerce di Londra. nel 2017 è stato insignito a Casa Artusi del „Premio Artusi“, un prestigioso riconoscimento che viene assegnato ogni anno a chi ha lasciato un segno indelebile nel rapporto tra uomo e cibo. Oltre alla costante attività di architetto, Antonio Citterio ha proseguito la sua lunga carriera di industrial designer, collaborando con aziende italiane e internazionali. Alcune delle sue opere sono esposte al MoMA di New York e al Centre Georges Pompidou di Parigi. nel 2021, Antonio Citterio e il suo studio ACPV hanno prodotto il documentario „The Importance of Being an Architect“, concepito come un dialogo virtuale e un viaggio musicale in quattro atti, che fa luce sulla responsabilità degli architetti nella costruzione della società di domani. Il film è stato presentato in vari festival in tutto il mondo e sul canale televisivo Sky Arts.

CASSINA: Divano Sengu Bold

Il nuovo divano di design enfatizza la pretesa di comfort del divano Sengu. L’originale struttura in legno di ispirazione giapponese scompare e le ampie curve proseguono fino al pavimento.

Design: Patricia Urquiola

Un’ampia e completa gamma di elementi permette di creare composizioni personalizzate con sedute ergonomiche e materiali di alta qualità ed ecologici. I morbidi cuscini del divano, che poggiano sullo schienale, sono rivestiti in fibra soffiata di PET riciclato, sviluppata grazie al lavoro di Cassina LAB.

CASSINA: Il comfort nella versione più audace

Un divano modulare progettato con forme aperte e generose per favorire la convivialità, in una versione ancora più accogliente con volumi morbidi e imbottiture ancora più pronunciate.

Il nuovo divano di design enfatizza la vocazione al comfort del divano Sengu. L’originale struttura in legno di ispirazione giapponese scompare e le ampie curve proseguono fino al pavimento.

CARATTERISTICHE CASSINA: Divano Sengu Bold

Un’ampia e completa gamma di elementi permette di creare composizioni personalizzate con sedute ergonomiche e materiali di alta qualità ed ecologici. I morbidi cuscini del divano, che poggiano sullo schienale, sono rivestiti in fibra soffiata PET riciclata, sviluppata grazie al lavoro di Cassina LAB.

TELAIO: Divano Sengu Bold

in compensato.

Imbottitura del cuscino dello schienale: Sengu Bold Sofa

Realizzato con fibre di PET riciclate e soffiate.

COPERTURA: Divano Sengu Bold

Rivestimento sfoderabile in pelle o tessuto delle Collezioni Cassina.

Tavolino Sengu

Design Patricia Urquiola

Un invito dall’Oriente

Ispirato all’Oriente, questo tavolino di design di Patricia Urquiola è una costruzione domestica che enfatizza la stratificazione di materiali diversi.

La struttura in travi longitudinali e trasversali a sezione ovale, su cui poggia il piano del tavolo, rende questo pezzo di design ideale per il salotto moderno e si ispira all’usanza di costruire e ristrutturare i santuari giapponesi. Il risultato è un mobile elegante che ricorda terre lontane.

Designer: Patricia Urquiola

Patricia Urquiola è nata a Oviedo (Spagna). Vive e lavora a Milano. Ha studiato architettura al Politecnico di Madrid e al Politecnico di Milano, dove si è laureata con Achille Castiglioni nel 1989. È stata docente con Achille Castiglioni; ha lavorato con Vico Magistretti; è stata responsabile del dipartimento di design di Lissoni Associati. Nel 2001 ha aperto il proprio studio, che opera nel campo del product design, dell’interior design e dell’architettura. Tra i suoi progetti architettonici più recenti ricordiamo: Il Museo del Gioiello di Vicenza, il Mandarin Oriental Hotel di Barcellona, l’Hotel Das Stue di Berlino, la Spa del Four Seasons Hotel di Milano; progetti retail e interni per Gianvito Rossi, BMW, Cassina, Ferragamo, Flos, Missoni, Molteni, Officine Panerai, H&M, Santoni, Pitti Uomo Firenze. Ha disegnato prodotti per le più importanti aziende italiane e internazionali, tra cui: Agape, Alessi, Axor-Hansgrohe, B&B Italia, Baccarat, Boffi, Budri, De Padova, Driade, Flos, Gan, Georg Jensen, Glas Italia, Haworth, Kartell, Kettal, Kvadrat, Listone Giordano, Louis Vuitton, Molteni, Moroso, Mutina, Rosenthal e Verywood. Alcuni dei suoi prodotti sono esposti nei principali musei d’arte e design, tra cui il MoMa di New York, Les Arts decoratifs di Parigi, il Museum für Gestaltung di Zurigo, il Vitra Design Museum di Basilea, il Victorian&Albert Museum di Londra, lo Stedelijk di Amsterdam e il Museo della Triennale di Milano. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui: la Medalla de Oro al Mérito en las Bellas Artes dal governo spagnolo, l’Ordine di Isabella la Cattolica, conferito da Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna, „Designer del decennio“ per le riviste Home e Häuser, „Designer dell’anno“ per le riviste Wallpaper, AD Spain, Elle Decor International e Architektur und Wohnen. È ambasciatrice di Expo Milano 2015 e nel settembre 2015 Patricia Urquiola viene nominata direttore artistico di Cassina.

CASSINA: Tramonto a New York

Design Gaetano Pesce

Paesaggio di sedute per interni

Un’icona del design del XX secolo, simbolo della vitalità, dell’innovazione e della creatività del design italiano e di uno dei suoi maestri, Gaetano Pesce, viene riproposta in una serie limitata, mantenendo il valore espressivo e l’attualità del progetto originale.

Nel divano a tre posti, i grattacieli imbottiti sono rivestiti in un tessuto esclusivo con una trama in rilievo che alterna chiari e scuri, ricreando l’effetto della luce che si riflette sulle finestre. In contrasto, il sole, avvolto in un raso rosso brillante, scompare al centro tra gli edifici dello schienale.

Il divano di design Tramonto a New York viene riprodotto in una serie limitata di 50 pezzi realizzati con materiali sostenibili sviluppati grazie al lavoro di Cassina LAB, in una dimensione superiore del 20% rispetto al modello d’archivio.

CARATTERISTICHE Divano di design Tramonto a New York

TELAIO – CARB* Divano di design Tramonto a New York

telaio certificato per il mercato statunitense e cinghie elastiche“

Rivestimento: Divano di design Tramonto a New York

Realizzato in gomma naturale a varie densità con rivestimento bianco in ovatta di poliestere PET riciclato.

Rivestimento: divano di design Tramonto a New York

Realizzato in tessuto.

CASSINA: Tramonto a New York Paravento

Design Gaetano Pesce

Un caleidoscopio di colori

La luce illumina la città mentre il sole tramonta a New York. Un caleidoscopio di colori penetra dalle finestre dei grattacieli e illumina il nuovo schermo di design di Gaetano Pesce.

L’artista ricrea i contorni della città che non dorme mai versando in più fasi la resina colorata in stampi che riproducono, strato dopo strato, le suggestive sfumature delle facciate degli edifici. Questo complesso processo artigianale fa sì che non esistano due pezzi uguali.

L’unicità di ogni pezzo è garantita da una targa che riporta l’anno del progetto, il numero progressivo di produzione, il logo Cassina e la firma dell’artista Gaetano Pesce.

CASSINA: Poltrona Soriana

Design: Afra & Tobia Scarpa

Rivoluzione in denim

La poltrona di design dalle linee morbide e generose, disegnata negli anni ’60 da Afra e Tobia Scarpa per portare in casa un comfort informale, si veste ora di pregiato denim giapponese, in un’edizione limitata che ne sottolinea il carattere anticonvenzionale.

Il denim è realizzato per essere morbido e confortevole. Uno speciale trattamento gli conferisce l’effetto sfumato tipico dei jeans consumati. La struttura metallica circonda la poltrona come una morsa e crea combinazioni di colori diverse e moderne.

La versione denim della Soriana segue lo stesso approccio sostenibile del suo modello ed è disponibile con materiali circolari sia per la struttura che per il rivestimento. Anche il tessuto denim viene lavorato in modo consapevole, limitando il consumo di acqua.

BASE

Realizzato con un pannello di legno riciclabile con certificazione CARB*, a basse emissioni di formaldeide.

IMBOTTITURA

Imbottitura interna in microsfere BioFoam®; imbottitura in fibra soffiata realizzata con PET riciclato al 100% da Plastic Bank®.

MORSETTO

In acciaio verniciato a polvere nei colori blu, nero o bianco.

Designer: Afra & Tobia Scarpa

Tobia Scarpa è nato nel 1935 a Venezia, dove si è laureato in architettura. Insieme alla moglie Afra Bianchin (1937-2011) ha fondato uno degli studi di design più rinomati e conosciuti e insieme hanno realizzato numerosi progetti innovativi nel campo del design industriale. nel 1958 ha iniziato a progettare per la vetreria Venini di Murano. I maggiori successi della sua collaborazione con Gavina, iniziata nel 1960, sono il divano „Bastiano“ e il letto in metallo „Vanessa“.

Per Cassina disegna mobili esclusivi per la casa, come la poltrona „925“, che entra a far parte della collezione del Museum of Modern Art di New York. Nel 1970 riceve il Compasso d’Oro per la poltrona „Soriana“, suscitando così un maggiore interesse per il suo lavoro. Collabora con diverse aziende del settore. Per molti anni è stato responsabile dell’immagine dei negozi Benetton in Europa e negli Stati Uniti. Nel campo dell’architettura, ha progettato l’intero complesso produttivo e amministrativo di Benetton e la sede centrale di Treviso. Ha costruito numerose residenze private e ha curato il restauro di edifici storici tutelati, come i musei del Mercato Vecchio a Verona e le Gallerie dell’Accademia a Venezia. È curatore di mostre permanenti e itineranti. Tra i vari riconoscimenti di cui è stato insignito c’è il Compasso d’Oro 2008 per il lavoro di una vita.

Numerose sono le pubblicazioni sul suo lavoro e diversi suoi progetti sono esposti nei più importanti musei del mondo, compresi i progetti per le più importanti fiere internazionali. Recentemente ha completato il lavoro sugli arredi per il museo „Ca‘ Scarpa“ di Treviso. Dal 2020 collabora nuovamente con Cassina.

CASSINA: Parete fantasma

Design Mikal Harssen

Ghost Wall: composizione libera

Il primo progetto del designer Mikal Harrsen per Cassina è un’interpretazione contemporanea dell’armadio: un sistema di pannelli decorativi adatto a tutti gli ambienti della casa grazie a un’ampia gamma di accessori e arredi.

Un sistema perfetto per creare composizioni originali che lascia spazio a infinite interpretazioni. Il suo carattere innovativo risiede nello spessore ridotto di circa 30 mm di pannelli e supporti, che permette di nascondere la struttura e di mettere in risalto il design dei pannelli.

I pannelli sono disponibili in diverse dimensioni e finiture, dal legno al vetro e al tessuto. Sono sostenuti da binari in alluminio estruso cablati e sono arricchiti da una serie di utili accessori e ripiani chiusi.

Ghost Wall: Binari

In alluminio verniciato color antracite fumé.

Ghost Wall: PANNELLI

In legno laccato opaco; vetro a specchio, retro laccato o specchio.

Parete fantasma: ACCESSOIRES

Mensole, lampada LED, specchio, cassettiere.

Designer: Mikal Harssen

Mikal Harrsen è un architetto e industrial designer danese con sede a Milano, fondatore dello Studio Mikal Harrsen, di MA/U Studio e di DESIGN EDITIONS. Tra i suoi collaboratori e clienti figurano Royal Copenhagen, MA/U Studio, Boffi, Cassina, Delta Faucet, Illums Bolighus e Rex Kralj. Mikal Harrsen ha ricevuto alcuni dei più prestigiosi premi internazionali di design, tra cui il RedDot Awards, l’IF Design Award, la nomination al Design Award della Repubblica Federale Tedesca, la menzione d’onore al Compasso d’oro, l’Archiproduct Awards e il Communication Arts Award. Nel 2000 Mikal Harrsen ha fondato lo Studio Mikal Harrsen, specializzato in architettura, interior design e product design. Nel 2011 ha fondato il marchio di mobili MA/U Studio a Copenhagen. Nel 2017, la maggioranza dello studio è stata acquisita da DePadova come parte del Gruppo Boffi e nel 2019 ha fondato DESIGN EDITIONS.

Tavolino Soft Corners di CASSINA

Design Linde Freya Tangelder

Il tavolino Soft Corners è realizzato in acciaio inossidabile e rifinito in modo che le connessioni non siano visibili. Insieme ai pouf della collezione, è un elemento d’arredo versatile.

Il tavolino è composto da tre volumi che hanno lo stesso design curvilineo degli imbottiti, ma offrono un interessante gioco di spazi pieni e vuoti. Il tavolino può essere sovrapposto a uno dei tre modelli di pouf, creando una suggestiva giustapposizione di materiali caldi e freddi.

Composizioni dinamiche

Un tavolino in stile industriale è il debutto della designer olandese Linde Freya Tangelder presso Cassina. Un mobile funzionale pensato per un interno moderno grazie alle sue forme minimaliste e all’aspetto scultoreo.

CASSINA HOCKER: Angoli morbidi

Designer: Linde Freya Tangelder

Nel lavoro dello studio Destroyers/Builders, l’interazione tra i mobili si esprime in un’ispirazione generale che si riflette in elementi architettonici, materiali o tecniche di costruzione. La fondatrice dello studio, Linde Freya Tangelder, cerca la rilevanza sensoriale e il valore culturale nei dettagli e su scala più ampia. Le opere si caratterizzano per il loro carattere scultoreo e architettonico e per l’equilibrio che esiste tra elementi moderni e tradizionali. I mobili si ispirano alle forme architettoniche ed evidenziano la tensione tra industria e natura attraverso l’uso di materiali diversi. Le costruzioni sono ridimensionate a misura d’uomo e le trasformazioni creano gesti scultorei. I materiali di fascia bassa e alta sono rivalutati, ripensati e trasformati. Le finiture e le superfici artigianali conferiscono un aspetto tattile a questi oggetti architettonici. Il contrasto dei materiali, la vicinanza e le tracce umane sono ancora visibili nell’oggetto e mostrano il metodo di lavoro di Destroyers/Builders. La necessità di collocare le opere in un contesto spaziale, in cui lo specifico spazio architettonico entra in dialogo con gli oggetti al suo interno, è centrale nel lavoro dello studio. I complementi e le relazioni tra il contesto e l’opera, indipendentemente dal fatto che si tratti di una scultura, di un mobile o di un frammento architettonico, portano a una connessione inscindibile tra le discipline. Destroyers/Builders realizza progetti sia su commissione che autogestiti nei campi dell’architettura, del design di mobili e dell’interior design. Lo studio è stato fondato nel 2014 e ha sede ad Anversa.

Un giocoso intreccio di volumi

Il primo progetto della designer olandese Linde Freya Tangelder per Cassina punta sulla funzionalità attraverso la composizione fresca e dinamica di volumi imbottiti che possono essere utilizzati come elementi versatili di interior design.

Morbidi blocchi che si incastrano come in un abbraccio danno forma a tre tipi di complementi d’arredo di design. Rettangolare, rettangolare basso e quadrato a forma di „L“, ognuno di essi ha un’anima strutturale in legno su cui si appoggiano morbidi gommini imbottiti.

In contrasto con le forme morbide e imbottite dei pouf di design, la collezione è completata da un tavolino in acciaio inox in stile industriale composto da tre parti saldate tra loro.

TELAIO

Realizzata in compensato.

IMBOTTITURA

In bio-poliuretano.

RIVESTIMENTO

Rivestimento in tessuto o pelle delle collezioni Cassina.

LONGPLANE: TAVOLO DA PRANZO ALLUNGABILE DI CASSINA

Un nuovo progetto di Rodolfo Dordoni arricchisce la collezione Cassina per l’arredo della zona pranzo: il tavolo allungabile Longplane. È caratterizzato da un design grafico e da un marcato equilibrio estetico, fatto di linee pulite e proporzioni rigorose. La sua forma allungata incorpora elementi dell’alta artigianalità della falegnameria Cassina, evidente nel collegamento tra le gambe e la solida trave orizzontale. La struttura in legno massello, disponibile in noce canaletto e rovere naturale, tinto nero o amaranto, sostiene con leggerezza l’ampio e sottile piano del tavolo. Longplane dona un tocco di raffinatezza agli interni della casa e lascia spazio a diverse interpretazioni d’uso. Disponibile in tre diverse dimensioni, il piano della versione fissa può essere abbinato alle gambe in legno per ottenere un prodotto in un unico materiale, oppure è proposto in una ricca scelta di marmi o nel più raffinato metallo, caratterizzato da un effetto rigato. Nella versione allungabile con piano in legno o in metallo, presenta prolunghe che si abbinano alla superficie della struttura in legno; una vera e propria combinazione di eleganza, flessibilità e funzionalità.

Una vera combinazione di eleganza, flessibilità e funzionalità

Il tavolo da pranzo disegnato da Rodolfo Dordoni è caratterizzato da un forte equilibrio estetico, con linee pulite e proporzioni rigorose. Una forma snella e leggera che viene enfatizzata ancora di più nella versione allungabile.

Longplane è una combinazione di eleganza e funzionalità e si caratterizza per la flessibilità delle forme e la ricchezza dei materiali e delle finiture. Il tavolo allungabile è disponibile con piano in legno o in metallo e con prolunghe abbinate alla versione con struttura.

Tra i tavoli di design allungabili spicca un modello caratterizzato da un design grafico e da una raffinata lavorazione di falegnameria evidente nel collegamento tra le gambe e la solida trave orizzontale.

Designer: Rodolfo Dordoni

Nato nel 1954 e appartenente alla tradizione milanese che ha prodotto designer come Castiglioni, Zanuso, Magistretti e de Lucchi, si è laureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1979. Da allora ha lavorato per le principali aziende del settore dell’arredamento e dell’illuminazione. Ha lavorato come designer e consulente per marchi di alto profilo, nel campo del product design e per negozi, showroom ed esposizioni. Progetta anche progetti residenziali, piani per ville, edifici industriali, ristoranti e hotel in Italia e nel mondo. Nel 2005, insieme ad Alessandro Acerbi e Luca Zaniboni, fonda Dordoni Architects, uno studio specializzato in progettazione architettonica e interior design.

Angoli morbidi Tavolini

Design Linde Freya Tangelder

Il tavolino Soft Corners è realizzato in acciaio inox e rifinito in modo che le giunzioni non siano visibili. Insieme ai pouf della collezione, è un elemento d’arredo versatile.

Il tavolino è composto da tre volumi che hanno lo stesso design curvilineo degli imbottiti, ma offrono un interessante gioco di spazi pieni e vuoti. Il tavolino può essere sovrapposto a uno dei tre modelli di pouf, creando una suggestiva giustapposizione di materiali caldi e freddi.

Flutz – poltrona di CASSINA

Design Michael Anastassiades

L’ispirazione: i gesti precisi, impeccabili ed eleganti del pattinaggio artistico. La forma, un ossimoro di materiali e spessori. Flutz è la combinazione perfettamente risolta di una struttura rigida e geometrica con una seduta morbida e invitante.

Il progetto, disegnato da Michael Anastassiades per Cassina, vede i braccioli della sedia costituiti da due sottili lastre di alluminio parallele collegate da traverse e sostenute da una lastra invisibile la cui funzione è quella di dare stabilità alla base e sostenere la seduta, che sembra galleggiare. Il sedile, sfoderabile in pelle o in tessuto, garantisce una seduta stabile e confortevole grazie alla scocca con una morbida imbottitura in ovatta di PET riciclato.

Grazie al lavoro svolto da Cassina LAB sull’economia circolare, le parti della sedia possono essere smontate e riciclate alla fine della vita del mobile. Questo include il rivestimento, che può essere separato dalla fodera con una cerniera interna, e la struttura metallica con finitura opaca, disponibile in tre vivaci colori: alluminio verniciato a polvere in antracite o nero o anodizzato naturale.
Flutz non è solo comoda ed elegante, ma si abbina perfettamente al tavolo Ordinal, anch’esso progettato dal designer cipriota, che completa le sue proposte di arredo per la zona pranzo.

Un contrasto sorprendente

Una sedia con braccioli, disegnata da Michael Anastassiades come un ossimoro, con una struttura metallica austera che accoglie una seduta comoda e invitante. L’ispirazione: i gesti eleganti e impeccabili del pattinaggio artistico.

I braccioli della sedia di design Flutz sono costituiti da due sottili lastre di alluminio unite da una lastra invisibile la cui funzione è quella di dare stabilità alla base e sostenere la seduta, che sembra galleggiare.

Flutz non è solo comoda ed elegante, ma si abbina perfettamente al tavolo Ordinal, anch’esso progettato dal designer cipriota, che completa la proposta d’arredo minimalista. Grazie al lavoro svolto da Cassina LAB, le parti della sedia possono essere smontate e riciclate a fine vita.

Designer: Michael Anastassiades

Michael Anastassiades è un designer cipriota con sede a Londra. Ha fondato il suo studio nel 1994 per esplorare le nozioni contemporanee di cultura ed estetica attraverso una combinazione di prodotti, mobili e design ambientale. Situato tra le belle arti e il design, il suo lavoro mira a provocare il dialogo, la partecipazione e l’interazione. Crea oggetti minimali, utilitaristici e quasi banali, ma pieni di una vitalità che non ci si aspetterebbe. Le opere di Anastassiades sono presenti nelle collezioni permanenti del Museum Of Modern Art di New York, del Victoria and Albert Museum, del Crafts Council di Londra, del FRAC Centre di Orleans, in Francia, e del MAK di Vienna. Tra le mostre personali più recenti ricordiamo Time And Again al Geymüllerschlössel/MAK di Vienna, To Be Perfectly Frank allo Svenskt Tenn di Stoccolma, Norfolk House Music Room al Victoria & Albert Museum di Londra, Cyprus Presidency al Parlamento europeo di Bruxelles, Belgio, Atelier Jesper Brussels. Ha progettato prodotti con diversi produttori leader, tra cui Flos, Puiforcat, Lobmeyr e Svenskt Tenn. Nel 2007 ha fondato l’azienda Michael Anastassiades per la produzione dei suoi pezzi unici, una collezione di illuminazione, mobili, gioielli e oggetti da tavola. La filosofia dello studio è una continua ricerca di eclettismo, individualità e qualità senza tempo nel design. Michael si è formato come ingegnere civile presso l’Imperial College of Science Technology and Medicine di Londra, prima di completare un master in Industrial Design presso il Royal College of Art.

Collezione di tappeti Aral di CASSINA

Design Cassina

Dalla tradizione all’innovazione

Questo tappeto elegante e moderno è una sintesi perfetta di artigianato e design, caratterizzato da raffinatezza tecnica e sensibilità contemporanea.

La sua preziosa unicità risiede nell’attenzione ai processi artigianali e nella versatilità della forma organica.

Aral, disponibile in diversi colori e sfumature, aggiunge personalità e calore a qualsiasi soluzione d’arredo moderna.

CASSINA: Leggera Outdoor

Design Gio Ponti

CASSINA: Un’icona, anche per esterni

La sedia in legno per eccellenza, fiore all’occhiello della collaborazione tra Gio Ponti, Cesare Cassina e gli artigiani dell’azienda, si arricchisce di una nuova versione per esterni, realizzata in acciaio con un processo innovativo.

Leggerezza, essenzialità ed estetica senza tempo della sedia Leggera in una nuova veste. Per la sua costruzione, Cassina ha adottato il processo produttivo utilizzato nelle auto da corsa di Formula 1, grazie a un ampio e approfondito lavoro di ricerca e sviluppo.

Il processo di idroformatura, trasferito dall’industria automobilistica al design, consente di mantenere la caratteristica leggerezza della sedia di design e di riprodurre esattamente la forma del modello originale.

TELAIO: Leggera Outdoor

In acciaio, nei colori avorio, marrone fango e verde.

SUPERFICIE DI SEDUTA: Leggera Outdoor

In plastica riciclata o con struttura in compensato di okumé e intrecciata con corda per esterni in polipropilene.

CUSCINO: Leggera Outdoor

Opzionale, in poliuretano termoformato, con tessuto idrorepellente per seduta e schienale.

CASSINA: Tavolo Mexique Outdoor

Design Charlotte Perriand

Il design organico incontra la natura

Cassina interpreta gli arredi Mexique disegnati da Charlotte Perriand in nuove versioni per ottimizzare l’utilizzo degli spazi esterni. Il tavolo da pranzo e il tavolo da bar sono caratterizzati da materiali e superfici pensati per l’outdoor e presentano la stessa armonia e purezza di linee del progetto originale.

Charlotte Perriand iniziò a studiare la serie di tavoli „en forme libre“ nel 1938 e disegnò il modello Mexique nel 1952 per le stanze degli studenti della Maison du Mexique alla Cité Universitaire Internationale di Parigi.

L’iconica forma triangolare con angoli arrotondati, originariamente progettata per ottimizzare l’uso dello spazio, rimane la caratteristica inconfondibile dei tavoli da pranzo Mexique Outdoor. Il modello può essere abbinato a uno sgabello di design della stessa famiglia.

PIANO DEL TAVOLO

In multistrato di okumé laccato opaco in vari colori.

TELAIO

In acciaio inox verniciato a polvere nero opaco.

GUIDA

In plastica nera.

CASSINA: Sgabello Mexique per esterni

Designer: Charlotte Perriand

Charlotte Perriand ha fatto parte del movimento culturale d’avanguardia che, a partire dai primi decenni del XX secolo, ha portato a un profondo cambiamento dei valori estetici e ha dato vita a una sensibilità veramente moderna nei confronti della vita quotidiana. In questo contesto, il suo contributo specifico si concentra sull’interior design come creazione di un nuovo modo di vivere che ancora oggi è al centro degli stili di vita contemporanei. Nella storia dell’interior design del XX secolo, l’alba della modernità ha reso possibile l’audacia imprenditoriale di questa vera riformatrice dell’interior design. All’inizio della sua carriera professionale, fu acclamata dalla critica per il suo Bar Sous le Toit (Bar sotto il tetto), interamente costruito in rame nichelato e alluminio anodizzato, presentato al Salon d’Automne del 1927. Nello stesso anno, a soli 24 anni, inizia una collaborazione decennale con Le Corbusier e Pierre Jeanneret nel famoso studio di design al numero 25 di rue de Sèvres a Parigi. La sua presenza nello studio di Le Corbusier è evidente in tutti i mobili progettati con lui e Pierre Jeanneret: Charlotte Perriand diventa una pietra miliare del progetto di riforma dell’architetto e aggiunge una chiara traccia di umanità al razionalismo spesso freddo di Le Corbusier. Con i suoi progetti, riuscì a riempire di nuovi valori estetici la sostanza di base della vita quotidiana: In particolare, il suo talento e la sua capacità di scoprire e utilizzare nuovi materiali sono pienamente espressi. La collaborazione decennale con Le Corbusier e Pierre Jeanneret e le esperienze in Giappone rappresentano periodi di intenso slancio creativo nella vita dell’artista. Durante il suo lungo soggiorno in Estremo Oriente (1940-46), l’artista sfrutta appieno il suo talento artistico reinterpretando la realtà della vita per riflettere sia la tradizione che la modernità. Particolarmente degni di nota sono, ad esempio, i mobili realizzati con le tradizionali tecniche di lavorazione del bambù, che mettono in risalto le nuove forme già sperimentate con i tubi d’acciaio. Al suo ritorno a Parigi, si concentra su una serie di produzioni originali ed equilibrate commissionate da alte autorità e aziende leader come Air France, oltre che da numerose organizzazioni straniere. Nel frattempo si era fatta un nome sulla scena internazionale. La personalità di Charlotte Perriand è caratterizzata soprattutto da una grande fedeltà ai principi del razionalismo umano e innovativo, sempre presente nei suoi progetti. Ci ha lavorato con grande passione, anche in vista della loro „rinascita“ nella collezione „Cassina I Maestri“.

Sedia Commitee di CASSINA

Design Cassina

Forte personalità/ Simbolo inconfondibile

La poltrona della collezione Hommage à Pierre Jeanneret è caratterizzata da linee eleganti e decise e dalla struttura in legno massiccio con gli iconici supporti laterali a forma di „V“ rovesciata.

La Committee Chair è presentata nella sua versione originale e in una nuova interpretazione senza braccioli per adattarsi in modo flessibile sia alla zona giorno che alla zona pranzo.

La struttura della poltrona di design, disponibile nella versione storica in teak e in rovere naturale o tinto nero, contrasta armoniosamente con le morbide parti imbottite, che garantiscono una seduta confortevole e sostenuta.

Grattacielo

Design Bodil Kjaer

Architettura in vetro

In questa nuova edizione del vaso disegnato da Bodil Kjær nei primi anni Sessanta, l’architettura è protagonista. La trasparenza enfatizza la complessa geometria dell’oggetto, che ricorda un grattacielo.

La sua forma statuaria è ottenuta grazie a una lavorazione particolarmente elaborata del vetro all’insegna dell’eccellenza artigianale.

Skyscraper è realizzato in vetro trasparente che viene pressato meccanicamente in uno stampo di ghisa per riprodurre la forma di un edificio e i preziosi dettagli architettonici: un processo estremamente complesso dato il grande spessore del vetro.

Designer: Bodil Kjaer

Bodil Kjær, docente, architetto e membro del MAA (Member of the Association of Academic Architects in Denmark), è nata in Danimarca nel 1932. Ha studiato in Danimarca, Inghilterra e Stati Uniti e ha lavorato come architetto, designer e urbanista nei suoi studi di design a Copenhagen e Londra.

Tra il 1955 e il 1963, quando si è occupata della progettazione di interni pubblici, ha disegnato una serie di „elementi architettonici“ volti a risolvere problemi funzionali ed estetici. Questi arredi, soluzioni illuminotecniche e oggetti in vetro, inizialmente progettati senza intenti commerciali, entrarono in produzione e distribuzione negli Stati Uniti e in Europa dopo essere stati scoperti da altri architetti e utilizzati nei loro edifici. Alcuni di questi oggetti sono tuttora disponibili, soprattutto all’asta, e l’Office Desk, ora prodotto da Karakter, può essere visto anche nei primi film di James Bond e in film e serie televisive inglesi più recenti.

Dopo essere tornata in Danimarca, Bodil Kjær vive oggi sulla costa orientale della penisola dello Jutland, dove continua a insegnare e a fare ricerca e si occupa della pianificazione urbana della città di Aarhus.

CASSINA VASEN: Sestiere

Design Patricia Urquiola

La complicità del vetro

Una collezione di vasi contemporanea che conserva e interpreta il patrimonio veneziano per eccellenza. Sestiere conserva la tradizione artigianale del vetro e la reinterpreta con creatività in un vivace omaggio a Venezia.

Il vaso è disegnato come una bolla di vetro soffiato a bocca, quasi tesa da una rete di corde. Ogni corda, chiamata „morisa“ nella tradizione muranese, è attaccata a mano all’esterno del vaso, creando un piacevole effetto imperfetto. Le „morise“ sono decorate con il motivo a righe „Rigadin“ tipico della laguna.

Vaso e cordone, due linguaggi del vetro molto diversi, convivono armoniosamente e creano una complicità senza precedenti tra forma, funzione e lavorazione. Questo rende ogni vaso unico, espressione di un’artigianalità visibile e tangibile.

Impareggiabile maestria

nell’arte della soffiatura del vetro

Ogni „Morisa“

è diverso dagli altri, piacevolmente imperfetto

COLLEZIONE CASSINA VASEN: Post Scriptum

Design Formafantasma

L’espressione contemporanea della decorazione, nero su bianco

I disegni Formafantasma diventano decorazioni su porcellana grazie alla competenza, all’abilità e all’esperienza dei maestri pittori di Ginori 1735. Lavorano in modo naturale e lasciano il segno attraverso movimenti istintivi, segni astratti che attualizzano il concetto di decorazione.

La collezione è costituita da una serie di vasi dalle forme diverse, oggetti contemporanei che possono stare da soli o essere combinati per creare composizioni grafiche. La particolarità della lavorazione consiste nella decorazione „a graffito“ sulla porcellana bisquit ottenuta con una cottura diretta: il graffito viene disegnato sulla superficie con un pigmento nero e successivamente fissato.

I motivi sono creati interamente a mano con speciali gessi ceramici. Ogni oggetto è unico sotto ogni punto di vista, sia per la natura della porcellana che per l’emozionante maestria con cui è stato realizzato. Ogni pezzo è numerato dal maestro che lo ha decorato e reca i loghi Cassina e Ginori 1735.

decoro „graffito“ Post Scriptum

su porcellana di bisquit.

Porcellana di bisquit Post Scriptum

dipinto con gesso ceramico nero.

Loghi Post Scriptum

Cassina e Ginori 1735.

CASSINA – Modular Imagination: sgabello imbottito di design

Disponibile in anteprima per clienti selezionati fino alla fine di marzo 2023.

Design Virgil Abloh

L’epitome della modularità

Virgil Abloh e Cassina hanno realizzato un progetto comune che esplora l’impatto della modularità sull’interior design moderno. Blocchi di due dimensioni che possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione per creare mobili di design che possono essere usati come sedute o come spazio di archiviazione.

Lo sgabello, la panca o il tavolo imbottito di design. Modular Imagination porta in tavola il tema della modularità, invitando a giocare con la fantasia e a creare nuovi paesaggi e funzioni nel proprio ambiente di vita. Un progetto che unisce l’ispirazione e l’originalità di Abloh alla qualità e all’esperienza produttiva di Cassina.

Modular Imagination è un prodotto unico che attinge ai valori dei grandi maestri del design. Affronta temi importanti del design moderno, come la sostenibilità. I blocchi di biopolimero in nero opaco e legno riciclato possono essere completamente smontati per essere riciclati a fine vita.

TELAIO

Realizzato in legno riciclato.

IMBOTTITURA

In bio-PU con rivestimento in elastomero verniciato.

GUIDA

In Hytrel arancione con inserti in acciaio filettato.

Designer: Virgil Abloh

Nato a Rockford, Illinois, Virgil Abloh è un artista, architetto, ingegnere, direttore creativo, designer industriale, stilista, musicista, DJ e filantropo. Dopo essersi laureato in ingegneria civile all’Università del Wisconsin-Madison, ha conseguito un master in architettura all’Ilinois Institute of Technology (IIT) di Chicago.

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